L’Autorità Garante della concorrenza e del mercato (Agcom) ha inflitto a Vodafone una multa di 360.000 euro per pubblicità ingannevole. La sanzione riguarda l’offerta ‘Internet Key’. Nello spot televisivo dedicato al servizio, alcune persone navigano all’aperto inserendo una chiavetta nel portatile mentre una voce fuori campo afferma che con Vodafone ‘Internet è ovunque…e se ti abboni è gratis’ . Peccato che le condizioni effettive della tariffa erano tutt’altro che gratuite. Vodafone lo specificava nel corso dello spot incriminato, nella parte inferiore del video. Peccato che lo facesse con caratteri grafici lillipuzziani!
Le effettive condizioni dell’”offerta” ‘Internet Key’ erano le seguenti: una durata biennale, con una penale di 199 euro in caso di recesso anticipato e un canone mensile di 30 euro per 100 ore di traffico gratuito e, nel caso di superamento di tale quota da parte dell’utente, la tariffazione diventa a scatti e comporta un addebito di 2 euro l’ora. L’Authority ha giudicato ingannevole lo spot, perché il messaggio veicolato può indurre in errore il consumatore riguardo al prezzo e alle caratteristiche del servizio. E ha così condannato Vodafone
Le effettive condizioni dell’”offerta” ‘Internet Key’ erano le seguenti: una durata biennale, con una penale di 199 euro in caso di recesso anticipato e un canone mensile di 30 euro per 100 ore di traffico gratuito e, nel caso di superamento di tale quota da parte dell’utente, la tariffazione diventa a scatti e comporta un addebito di 2 euro l’ora. L’Authority ha giudicato ingannevole lo spot, perché il messaggio veicolato può indurre in errore il consumatore riguardo al prezzo e alle caratteristiche del servizio. E ha così condannato Vodafone