venerdì 20 giugno 2008

Non precipitatevi ad aprire gli allegati di vostro zio...

Molte persone sono abituate ad aprire esclusivamente gli allegati ricevuti da mittenti di propria conoscenza e a cestinare quelli provenienti da sconosciuti. Siete abituati anche voi a far così e pensate che con questo comportamento potete star tranquilli da infezioni virali? Beh, allora mi dispiace deludervi, ma non è affatto così!

Dovete saper infatti che non c’è niente di più facile che falsificare il mittente di un email, e anzi quello di alterare il vero mittente di un’email è proprio un classico trucco degli autori di virus!

Una tecnica molto usata dagli autori di virus è quella di inviare alla vittima un’email infettante utilizzando come mittente una persona che la vittima conosce e di cui si fida.
Ma come fa un virus a sapere le persone che la vittima conosce e di cui si fida? Semplice! Attinge alla rubrica degli indirizzi della vittima. Una volta infettato il pc, il virus è programmato per confezionare un messaggio infetto in cui il mittente è il titolare della cassetta postale del pc infettato e il destinatario è ciascuno degli indirizzi presenti nella rubrica. Faccio un esempio: un virus infetta il computer di vostro zio, nella cui rubrica c’è anche il vostro indirizzo. Il virus poi confeziona un messaggio infetto in cui il mittente è appunto vostro zio e i destinatari sono tutti coloro il cui indirizzo si trovava nella rubrica di vostro zio, quindi anche voi. In questo modo il messaggio contenente il virus vi arriva non da uno sconosciuto – cosa che vi avrebbe giustamente indotto a non aprire il messaggio – bensì da vostro zio ossia da un mittente affidabile. A quel punto voi aprirete l’allegato e...vi troverete non solo il pc infettato ma addirittura a vostra volta ignaro mittente di email contenenti virus destinati a tutti gli amici presenti nella vostra rubrica.
Capito ora perchè vi dicevo che la regola di aprire esclusivamente gli allegati ricevuti da mittenti di propria conoscenza non vi mette affatto al riparo da guai

La verità è che per essere sicuri di non ricevere allegati infetti non dovete mai aprire subito gli allegati, CHIUNQUE ne sia il mittente. Se vi capita di ricevere una email di vostro zio, non attesa o contenente in allegato un file strano, non fidatevi: contattate lo zio e chiedetegli informazioni sull’allegato. Se lui non sa rispondervi, cestinatela immediatamente.