sabato 3 ottobre 2009

Tegra, un chip nVidia 3D e HD per dispositivi portatili

Nome di una famiglia di microprocessori sviluppata da nVidia e presentata per la prima volta all'inizio del 2008.

Con Tegra nVidia mira a portare anche nei dispositivi da tasca e da borsetta la potenza computazionale e l'intelligente gestione energetica in modo da permettere l'uso di Internet sempre e ovunque.

Quello che NVIDIA ha considerato, per la creazione di Tegra, è molto semplice: partendo dal presupposto che gli attuali sistemi PC (intesi nel senso più largo del termine) consumano dai 20W agli oltre 500W, è necessario creare un elemento computazionale in grado di consumare al di sotto di 1 watt, poiché solamente in questo modo sarà possibile iniziare a realizzare dispositivi la cui autonomia operativa possa essere misurata in giorni e non più solamente in ore e quindi sarà possibile portare l'alta definzione ed il visual computing realmente ovunque.

NVIDIA ha voluto concretizzare tutto questo in Tegra, realizzando un elemento computazionale composto da vari processori indipendenti (tra cui un processore principale, un motore grafico , un processore audio, un processore di immagini e un modulo per la decompressione hardware dei video capace di gestire anche filmati ad alta definizione (1080p)), ciascuno dei quali rimane disattivato fino a quando non è necessaria la sua operatività per svolgere un compito. E' in questo modo che Tegra consuma energia solamente quando necessario e può consentire, pertanto, elevati tempi di autonomia.

Tegra è un chip "tutto-in-uno" (System On Chip) con processori ARM e chip grafici nVidia: la combinazione di questi due elementi permette a Tegra di offrire prestazioni video di qualità anche su macchine con consumi energetici minimi. Infatti i prodotti NVIDIA che montano il chip Tegra, come ad esempio i dispositivi Internet mobili (MID) o gli smartphone, garantiscono funzionalità multimediali prima impossibili su dispositivi di questa classe — fra cui il video HD 1080p e la tecnologia 3D avanzata — e offrono sino al decuplo dell’efficienza energetica della concorrenza.

Anche se nato per gli apparecchi portatili e viene prodotto in varie versioni dedicati a dispositivi come i lettori multimediali, i MID o gli smartphone, l'obiettivo dei produttori è di montare Tegra sui mini computer: nettop e netbook.

Il sistema operativo di riferimento dei netbook con Tegra sarà Windows CE, una versione molto simile al Windows Mobile, abitualmente installata su telefoni cellulari e smartphone; questo perchè Tegra non è in grado di far "girare" Windows XP e Seven.

La mamma di GeForce ritiene che l'unico sistema operativo attualmente capace di supportare tutte le caratteristiche dei propri chip, sia per l'appunto Windows CE. Android, secondo Nvidia, non è ancora pronto per salire a bordo dei netbook, perchè le sue funzionalità e la sua interfaccia sono state concepite per gli smartphone, inoltre secondo il colosso di Santa Clara il sistema operativo di Google non supporterebbe le accelerazioni video fornite da Tegra. Nvidia dice di essere rimasta poco impressionata anche da Ubuntu Netbook Remix, di cui Canonical sta sviluppando una versione ARM ma la cui implementazione è ancora sperimentale, e al momento supporta esclusivamente un limitato numero di CPU.

L'espansione dell’utilizzo di Tegra - inizialmente indirizzato solo ai MID - sui netbook è stato deciso da Nvidia in considerazione della prevista forte espansione del mercato dei netbook venduti in bundle con i piani tariffari degli operatori di telefonia mobile. In passato si era già parlato di prezzi: appena 99 dollari per macchine con display da 800×480 pixel e di 100-200 dollari per netbook leggermente più grandi!

Insomma, previsioni di un grande futuro per un chip più piccolo di una moneta da 10 centesimi di dollaro!!

A proposito di tegra, ha affermato Jen-Hsun Huang, presidente e CEO di NVIDIA:
Creare Tegra è stata una sfida importante. Il nostro obbiettivo è stato quello di creare una piattaforma che cominciasse la seconda rivoluzione dei personal computer - che riguarderà direttamente il mondo del mobile, con dispositivi in grado di durare giorni con una singola carica, capaci di supportare non solo le classiche funzioni di un PC, ma anche quelle dell'entertainment con la riproduzione di contenuti video HD