In particolare l'espressione viene utilizzata per indicare i modelli di personal computer con il monitor integrato nel case del computer stesso: computer con costi ridotti e ingombri minori rispetto a un computer tradizionale ma che dovete dimenticarvi di espandere. Un esempio classico sono i computer della serie iMac dell'Apple.
Lo stesso termine viene utilizzato per le stampanti dette stampanti all-in-one o stampanti multifunzione, oggi tanto di moda. Si tratta di stampanti progettate per fungere anche da scanner, fotocopiatrici e talvolta anche fax. Le stampanti all-in-one costano di più rispetto a una normale stampante ma sempre meno rispetto alla somma delle macchine separate che invece servirebbero per svolgere tutte le funzioni svolte dalla stampante multifunzione.
L'antenata di tutti i pc all-in-one fu l’Advantage, prodotto dall’azienda elettronica “Northstar”, apparso sul mercato a partire dai primissimi anni ‘80.
Si trattava di un sistema “all-in-one” comprensivo di processore, monitor, tastiera e memorie secondarie.
Forte di un microprocessore Zilog Z80 (uno dei processori più popolari degli inizi degli anni 80) a 4 MHz, il Northstar Advantage aveva 64K di memoria RAM nonché 16K aggiuntivi di RAM grafica e ben due floppy disk drive integrati.
Fiori all'occhiello della macchina: i noti floppy disk hard sector da 5,25 pollici, un display ad alta risoluzione e una tastiera pratica e resistente che fece guadagnare all'Advantage la fama di computer quasi “indistruttibile”.
Il Northstar Advantage supportava oltre al diffuso sistema operativo CP/M anche lo Star DOS ed un interprete BASIC. In più era dotato di una scheda aggiuntiva equipaggiata del microprocessore Intel 8088, attraverso la quale era possibile utilizzare il primo MS-DOS; un tentativo quest'ultimo tanto esplicito di competere con i PC IBM appena rilasciati quanto sfortunato perchè la scheda forniva soltanto la prima versione di MS-DOS e furono davvero pochi i programmi sviluppati per tale sistema operativo.
L'Advantage poteva vantare alcune caratteristiche decisamente interessanti come il display grafico ad alta risoluzione, la compatibilità con software a 8 e 16-bit e una comprovata affidabilità. Tuttavia non riuscì mai a competere concretamente con i sistemi concorrenti sviluppati da Apple e IBM
Advantage, il computer “all-in-one” di Barbara Celli
http://www.onevintage.it/13/03/2009/advantage-il-computer-all-in-one/