martedì 2 giugno 2009

Ritrova il figlio rapito dopo ventisette anni grazie a...Facebook

Miracoli del Web, miracoli di Facebook. Quante probabilità esistono di ritrovare sul web un figlio rapito 27 anni prima e letteralmente svanito nel nulla? Le stesse di ritrovare il proverbiale ago nel pagliaio. Ebbene, grazie a Google e a Facebook un'inglese di 62 anni, Avril Grube, ha ritrovato dopo ventisette anni l'ago, ops... il figlio. Ma andiamo con ordine.

La storia: Gavin Paros è stato rapito a soli tre anni dalla casa in Inghilterra dove viveva con la madre Avril Gube dal padre che lo ha portato in Ungheria contro il volere della donna. La mamma da quel momento ha iniziato a cercarlo senza sosta. Ma inutilmente: infatti nonostante si fossero attivate le autorità dei due paesi e Avril avesse scritto anche al premier britannico dell'epoca, Margaret Thatcher, il figlio di Avril sembrava sparito nel nulla.

Fino a quando non ha aperto un account Facebook.

E' così, grazie al social network, che Gavin Paros, 29 anni, e la madre Avril, 62, si sono ritrovati. La donna aveva chiesto aiuto alla sorella Beryl per tentare di cercare il figlio su internet. Un tentativo estremo, dopo aver percorso invano ogni altra strada.

E' bastato digitare il nome di Gavin Paros su Google ed ecco che tra i risultati è apparso anche il profilo Facebook del ragazzo.
Immediatamente Avril ha creato un suo profilo su Facebook e ha inoltrato la richiesta di amicizia al figlio: così nel giro di poche ore i due hanno potuto parlare, dopo 27 anni di silenzio. Da Budapest, Gavin è subito volato in Gran Bretagna per riabbracciare la madre che vive a Poole in Dorset. Un incontro molto emozionante.

Solitamente Facebook serve a rintracciare gli amici del liceo, ma questa volta le sue potenzialità sono andate ben oltre, ricongiungendo madre e figlio.