E' ancora troppo presto per dirlo, ma se Onlive funzionerà come previsto potrebbe cambiare per sempre il mondo dei videogiochi. Niente più consolle, addio a PlayStation, Xbox e Wii, niente più acquisti di giochi in dvd o blu-ray o necessità di scaricarli sul pc con lunghe attese. Niente più bisogno di complicati e costosi aggiornamenti software, firmware, hardware per giocare con i giochi di ultima generazione. Tutto funzionerà tramite una normalissima linea Adsl. In pratica, Onlive è una piattaforma di videogames on demand che invierà giochi graficamente avanzati via internet. I giochi, anche i più complessi, verranno eseguiti su un computer centrale remoto. Ai giocatori verranno trasmessi video "precalcolati" a seconda delle loro scelte, azioni e movimenti. Così sarà possibile giocare ai titoli più avanzati da qualsiasi pc, anche se vecchi, con buona pace dei costruttori hardware, schede video in primis!. Una rivoluzione non solo tecnica. Grazie a questa nuova tecnologia infatti gli utenti pagheranno un abbonamento per giocare e non ci sarà più possibilità di piratare i titoli. Attualmente il servizio è in beta chiusa, ma è destinato ad una versione beta pubblica per questa estate, per partire definitivamente entro fine anno. Il progetto è appoggiato da editori del calibro di Electronic Arts, TakeTwo, Ubisoft, Atari, i quali hanno messo a disposizione i loro titoli migliori.
Si possono facilmente immaginare le makumbe che stanno facendo contro questa rivoluzionaria tecnologia tutti i produttori dell'hardware necessario oggi per far girare i vari giochi e che, se la rivoluzione Onlive andrà veramente in porto, saranno le prime vittime predestinate. Niente più guerre di consolle. Per giocare basteranno un semplice player, un link wireless con i controller per ricevere gli input di giocata e una connessione internet veloce: per i giochi standard servirà una connessione di almeno 1,5 Mbps, per l'alta definizione almeno 5 Mbps
Ecco cosa dice Steve Perlman, guru di OnLive, a proposito della tecnologia da lui sviluppata:
“OnLive è il più potente sistema di videogiochi al mondo: niente hardware e vera distribuzione online". "Quando vuoi giocare ad un videogame, non devi fare altro che premere un pulsante, e partirà all'istante. Sembrerà che il gioco stia funzionando localmente".
Si possono facilmente immaginare le makumbe che stanno facendo contro questa rivoluzionaria tecnologia tutti i produttori dell'hardware necessario oggi per far girare i vari giochi e che, se la rivoluzione Onlive andrà veramente in porto, saranno le prime vittime predestinate. Niente più guerre di consolle. Per giocare basteranno un semplice player, un link wireless con i controller per ricevere gli input di giocata e una connessione internet veloce: per i giochi standard servirà una connessione di almeno 1,5 Mbps, per l'alta definizione almeno 5 Mbps
Ecco cosa dice Steve Perlman, guru di OnLive, a proposito della tecnologia da lui sviluppata:
“OnLive è il più potente sistema di videogiochi al mondo: niente hardware e vera distribuzione online". "Quando vuoi giocare ad un videogame, non devi fare altro che premere un pulsante, e partirà all'istante. Sembrerà che il gioco stia funzionando localmente".
