giovedì 25 dicembre 2008

Quando Facebook salva la vita ovvero come le vie del signore sono infinite

Se si paragonasse Facebook, il grande portale nato per permettere di rintracciare i vecchi amici di cui si son perse le tracce, a un grosso libro nel quale a ogni persona iscritta è riservata una pagina personale, allora sarebbero dolori nel trovare una libreria che sia così solida da reggere questo immenso volume. Stando infatti agli ultimi dati, sono ben 120 milioni gli iscritti a Facebook e il numero delle iscrizioni aumenta di giorno in giorno.
Probabilmente proprio pensando al gigantesco numero di persone che ne compongono la comunità, i signori Stratton hanno pensato di utilizzare Facebook per lanciare un appello per la loro bambina. La piccola Iona infatti, è malata di leucemia linfoblastica, una terribile malattia per guarire dalla quale c’è assolutamente bisogno di un trapianto di midollo osseo. Poiché tutti i tentativi fatti fino a quel momento di trovare un donatore si erano conclusi con un buco nell’acqua, i genitori della piccola hanno chiesto aiuto alla gigantesca comunità del sito per rintracciare qualcuno che fosse compatibile con il DNA della bimba. All’appello hanno risposto 6000 utenti e di questi uno è risultato compatibile con il DNA di Iona.
Davvero un bel regalo di Natale per la piccola che avrà un’importante opportunità per vincere la terribile malattia. Grazie al trapianto e grazie a …Facebook