giovedì 11 dicembre 2008

Scienziato crea...la moglie perfetta

Da che mondo è mondo trovare moglie è sempre stata una faccenda complicata. Ne ha saputo qualcosa perfino Socrate, la cui moglie, Santippe, è passata alla storia per il suo carattere bisbetico e aspro. Socrate diceva che l’aveva sposata proprio per questo: conoscendo il suo carattere, si era infatti abituato a tollerarla pazientemente con la speranza di raggiungere la perfezione nel dominio di sé e di imparare a trattare con qualunque persona dal carattere difficile. Un giorno, stanco di un rimprovero interminabile di Santippe, per non sentirla più Socrate uscì di casa e andò a sedersi su un gradino davanti alla porta; ma Santippe,irritata per non essersi potuta sfogare con il marito, si vendicò rovesciandogli sulla testa un catino di acqua sporca. Socrate si limitò allora a commentare con rassegnazione: ‘Dopo tanti tuoni, non mi stupisco che ora piova’.
Un giorno un amico chiese a Socrate che cosa fare, se sposarsi o rimanere scapolo. Socrate replicò:
- Qualunque scelta farai, te ne pentirai
Chissà cosa avrebbe pensato Socrate di Aiko,un robot-femmina con le sembianze di una ventenne giapponnese, creato da un inventore - uno scienziato 33enne, di nome Le Trung di origini giapponesi ma cresciuto in Canada. Troppo impegnato con gli studi per trovare l'anima gemella, questo scienziato ha deciso di crearla da se'. Aiko sa riconoscere cibi e bevande, pulisce ed e' in grado di svolgere i piu' elementari compiti domestici. Riconosce i colori, legge in giapponese e in inglese (pronuncia 13.000 frasi in entrambe le lingue) ed e' in grado di risolvere le equazioni di matematica. "Come una donna vera, reagisce se viene toccata in alcuni posti", ha detto Le Trung, "se la si abbraccia o la stringe troppo forte, lei reagira' con uno schiaffo. Ha tutti i sensi tranne l'olfatto". Il robot per ora non e' stato programmato per fare da partner sessuale. Ma, ha spiegato lo scienziato, "il suo software puo' essere riprogrammato in modo da farle simulare un orgasmo". "Voglio farla sembrare, sentire e agire come un essere umano, in modo tale che possa diventare la compagna perfetta", ha aggiunto. Per ora Le Trung, che lavora al progetto da due anni e vi ha speso quasi 16.000 euro (ha dovuto vendere l'auto e chiedere prestiti), è soddisfattissimo: 'Aiko non ha bisogno di vacanze, di mangiare, o di riposo. Lavora quasi 24 ore al giorno. E' la donna perfetta'
Nell’Ottocento Nietzsche disse, con la sua solita malizia, che se Socrate possedeva la dialettica migliore di Atene era tutto merito di Santippe perché, rendendo irrespirabile l’aria di casa, l’aveva costretto a girare sempre per le strade della città e a dialogare con qualcuno. Pensate a come sarebbe potuto cambiare il corso della storia della filosofia se Aiko fosse stato inventato ai tempi di Socrate. Il grande filosofo avrebbe potuto preferirla a quella bisbetica di Santippe e anzichè passare le sue giornate fuori casa a parlare con gli ateniesi per evitare le sfuriate della moglie sarebbe stato un solitario e misantropo pantofolaio