martedì 5 agosto 2008

Meno si cambia la password e più aumentano le possibilità di truffe online

La McAfee, la nota società che si occupa di sicurezza informatica, ha pubblicato una ricerca secondo la quale chi utilizza una sola password per accedere a più siti web o servizi on-line o comunque non utilizza una password 'strong' (ossia una password contenente elementi di robustezza), sia più esposto al rischio truffa.
Eppure nonostante l'importanza fondamentale della password nella tutela della propria identità 'digitale', la ricerca ha rivelato un dato assai preoccupante: quasi un quarto (24%) di tutti noi utilizza sempre la stessa password per accedere a tutti gli account online e quasi la metà (43%) non la cambia mai, aumentando così il rischio di rivelare la completa identità qualora quella password venga sottratta o rubata. Il suggerimento degli esperti di utilizzare password più lunghe e complesse è un grido nel deserto: quasi un terzo (30%) degli utenti utilizza ancora password lunghe al massimo 6 caratteri e quasi un quarto (22%) utilizza solo caratteri alfa.
Il 43% della gente non cambia mai la propria password, il 16% la cambia una volta all’anno e solo l’11% la modifica tre volte l’anno (scelta consigliata).
Perchè la gente ha questa pessima abitudine di non cambiare mai password e di utilizzare sempre la stessa password per ogni cosa? La risposta è semplice: le password sono troppe da ricordare! Molto più comodo affidarsi a un’unica password per tutto.
Ci iscriviamo a molti più siti web di quanto abbiamo mai fatto: “La gente sottoscrive sempre più account online e di conseguenza sempre più persone lasciano il proprio ‘’DNA digitale’ online – il 41% dei nostri intervistati dichiara di fornire i propri dettagli online almeno una volta al giorno, il 20% ha affermato di aver bisogno delle proprie password tra le 10 e le 30 volte al giorno.” ha affermato Greg Day, Security Analyst di McAfee.
In tutta la faccenda, la cosa ancor più grave è che l'unica password che si utilizza per tutto non è nemmeno 'strong'!
Le password più diffuse sono quelle che utilizzano nomi di animali domestici, seguiti da un hobby e poi dal cognome da nubile della mamma. Ma tanto chi può conoscere il nome da nubile di mia madre? direte voi. Si tratta di informazioni tutt'altro che riservate. Provate a fare un giro per siti di social networking, come Facebook e MySpace. Scoprirete che buona parte delle informazioni di cui sopra sono alla luce del sole!
Ecco la Top Ten delle password più comuni:
Nome di un animale domestico
Un hobby
Cognome da nubile della mamma
Data di nascita di un familiare
La propria data di nascita
Il nome del partner
Il proprio nome
La squadra di calcio preferita
Il colore preferito
La prima scuola