Lo standard odierno dei processori è il dual core e il multi core. In pratica le CPU dual core e multi core uniscono 2 o più processori indipendenti, le rispettive cache e i cache controller in un singolo chip.
All’inizio era il Pentium. Pentium I, II, III. Ed è stato un un continuo aumento delle frequenze di lavoro del processore. Con l’ultima versione, la 4, le frequenze superarono i 3 GHz (3000 MHz). Questo aumento continuo della frequenza ha causato però alla fine problemi insormontabili, in primis quello dello sviluppo di calore. Per risolvere il problema si sono integrati in un unico chip due o più “cuori” o "noccioli” (core, in inglese) di microprocessore, facendoli operare a frequenze più basse. Il risultato è che i microprocessori, pur esssendo estremamente veloci, si scaldano molto meno.