Se usate i sistemi operativi Microsoft, probabilmente avete fatto caso che non c'è nome di file, sia esso un documento di puro testo, brano musicale, videoclip, immagine etc, che non termini con un suffisso alfanumerico separato dal resto del nome da un punto. e se non l'avete notato le spiegazioni sono due: o siete degli inguaribili distratti o avete attivato l'opzione di nascondere l'estensione dei file. Infatti innWindows non c'è un solo tipo di file, dico un solo tipo di file, il cui nome non sia composto anche dall'estensione (così si chiama quella breve sequenza di caratteri alfanumerici aggiunti dopo il nome di un file e separati da quest'ultimo da un punto).
Le estensioni sono per tutti i sistemi operativi Microsoft, da MS-DOS a Windows XP importanti come per le api il miele, perchè è grazie alle estensioni che il sistema operativo identifica il tipo di file con cui ha a che fare.Vi sono invece sistemi operativi che adottano metodi differenti di identificazione dei tipi di file, per esempio Unix (che impiega con scopi simili sia i diritti d'accesso che il magic number) e i sistemi operativi del Macintosh precedenti a Mac OS X (che usano type code e creator code).
Lo scopo fondamentale per cui i progettisti di alcuni sistemi operativi (es. OpenVMS e MS-DOS) introdussero le estensioni nei nomi dei file fu per poter distinguere i file contenenti solo dati da quelli eseguibili.
Con l'avvento degli odierni sistemi operativi dotati di interfaccia grafica, l'estensione è divenuta meno nota a gran parte degli utenti; infatti in diversi di questi ambienti (tipicamente nell'ambito dei sistemi operativi Mac OS e Windows) le estensioni sono nascoste all'utente, che può dedurre il contenuto di un file dall'icona corrispondente.
Ma si badi bene: il fatto che in questi ambienti l'estensione sia nascosta non significa affatto che essa non sia importante. Tutt'altro: l'estensione conserva una grande importanza, perché è in base ad essa che il sistema operativo sceglie automaticamente l'icona da attribuire al file e l'applicazione più adatta a manipolare quel file.
Per fare un esempio, i più recenti sistemi operativi della Microsoft, sono provvisti di un elenco che stabilisce una corrispondenza tra le estensioni, le icone ed i programmi ad esse associati. Alcune estensioni molto usate sono preimpostate, per le altre il sistema operativo impara in base alle istruzioni date dall'utente o dalle nuove applicazioni installate. Per quel che riguarda le estensioni dei file eseguibili però non è cambiato molto dai tempi del DOS: solo i file con l'estensione che li qualifica come eseguibili (tipicamente ".exe") possono essere effettivamente eseguiti dal sistema operativo.
In relazione alle impostazioni del sistema operativo l'estensione del file può non essere visualizzata. I pirati informatici hanno approfittato a man bassa di questa possibilità per diffondere virus, travestendolida file innocui attraverso la utilizzazione di nomi maliziosi e false estensioni.
Le estensioni sono per tutti i sistemi operativi Microsoft, da MS-DOS a Windows XP importanti come per le api il miele, perchè è grazie alle estensioni che il sistema operativo identifica il tipo di file con cui ha a che fare.Vi sono invece sistemi operativi che adottano metodi differenti di identificazione dei tipi di file, per esempio Unix (che impiega con scopi simili sia i diritti d'accesso che il magic number) e i sistemi operativi del Macintosh precedenti a Mac OS X (che usano type code e creator code).
Lo scopo fondamentale per cui i progettisti di alcuni sistemi operativi (es. OpenVMS e MS-DOS) introdussero le estensioni nei nomi dei file fu per poter distinguere i file contenenti solo dati da quelli eseguibili.
Con l'avvento degli odierni sistemi operativi dotati di interfaccia grafica, l'estensione è divenuta meno nota a gran parte degli utenti; infatti in diversi di questi ambienti (tipicamente nell'ambito dei sistemi operativi Mac OS e Windows) le estensioni sono nascoste all'utente, che può dedurre il contenuto di un file dall'icona corrispondente.
Ma si badi bene: il fatto che in questi ambienti l'estensione sia nascosta non significa affatto che essa non sia importante. Tutt'altro: l'estensione conserva una grande importanza, perché è in base ad essa che il sistema operativo sceglie automaticamente l'icona da attribuire al file e l'applicazione più adatta a manipolare quel file.
Per fare un esempio, i più recenti sistemi operativi della Microsoft, sono provvisti di un elenco che stabilisce una corrispondenza tra le estensioni, le icone ed i programmi ad esse associati. Alcune estensioni molto usate sono preimpostate, per le altre il sistema operativo impara in base alle istruzioni date dall'utente o dalle nuove applicazioni installate. Per quel che riguarda le estensioni dei file eseguibili però non è cambiato molto dai tempi del DOS: solo i file con l'estensione che li qualifica come eseguibili (tipicamente ".exe") possono essere effettivamente eseguiti dal sistema operativo.
In relazione alle impostazioni del sistema operativo l'estensione del file può non essere visualizzata. I pirati informatici hanno approfittato a man bassa di questa possibilità per diffondere virus, travestendolida file innocui attraverso la utilizzazione di nomi maliziosi e false estensioni.
Ad esempio un pirata può inviarvi via email un file denominato LoveLetterForYou.txt.exe. Se per caso voi avete la visualizzazione delle estensioni disabilitata (impostazione predefinita In Windows XP!!), visualizzerete questo file come LoveLetterForYou.txt e ne dedurrete di trovarvi di fronte a un innocuo file di testo piuttosto che un programma potenzialmente dannoso. Perciò ci farete doppio clic tranquillamente per aprirlo ma così, invece di mandare in esecuzione il Blocco note (applicazione associata automaticamente a ogni file con estensione di tipo .txt), in realtà installerete il virus.
Tra i provvedimenti presi da Microsoft per cercare di risolvere questi problemi di sicurezza, ricordo che le ultime versioni di Windows (a partire da Windows XP Service Pack 2) includono un database personalizzabile di tipi di file che possono essere considerati dannosi in certe "zone" (inclusi, ma non solo, download dal World Wide Web e allegati e-mail) che le applicazioni possono interrogare. tuttavia ancora molto resta da fare in tema di scurezza.
Da parte sua, una delle cose che l'utente può fare per conto proprio al fine di aumentare la sicurezza sulla sua macchina è attivare l'opzione di visualizzazione delle estensioni dei file. Farlo è semplicissimo. In Esplora Risorse, scegliere Opzioni cartella dal menu Strumenti. Nella finestra successiva scegliere la scheda Visualizzazione e qui togliere il segno di spunta (messo di default dal sistema operativo Windows XP) dall'opzione Nascondi le estensioni per i tipi di file conosciuti
Tra i provvedimenti presi da Microsoft per cercare di risolvere questi problemi di sicurezza, ricordo che le ultime versioni di Windows (a partire da Windows XP Service Pack 2) includono un database personalizzabile di tipi di file che possono essere considerati dannosi in certe "zone" (inclusi, ma non solo, download dal World Wide Web e allegati e-mail) che le applicazioni possono interrogare. tuttavia ancora molto resta da fare in tema di scurezza.
Da parte sua, una delle cose che l'utente può fare per conto proprio al fine di aumentare la sicurezza sulla sua macchina è attivare l'opzione di visualizzazione delle estensioni dei file. Farlo è semplicissimo. In Esplora Risorse, scegliere Opzioni cartella dal menu Strumenti. Nella finestra successiva scegliere la scheda Visualizzazione e qui togliere il segno di spunta (messo di default dal sistema operativo Windows XP) dall'opzione Nascondi le estensioni per i tipi di file conosciuti