giovedì 12 febbraio 2009

Windows 7 riesce a gestire i dischi SSD in maniera più efficiente di quanto non faccia Vista

A differenza di Windows XP e Vista, Windows 7 riesce a distinguere un disco magnetico da un disco a stato solido, sempre più comune all'interno dei pc. Questo è molto importante perchè in tal modo il sistema operativo è in grado di abilitare determinati servizi e disabilitarne degli altri. Windows 7 riesce ad esempio a disattivare la funzionalità di deframmentazione, utile nei dischi di tipo flash quanto un paio di occhiali da sole per un cieco e di implementare invece algoritmi di wear leveling, che hanno lo scopo di distribuire quanto più possibile le scritture per massimizzare la durata delle celle di memoria.
Tale funzionalità di Windows 7 consentirà alla Microsoft di prendere terreno sul mercato dei MID e dei notebook, contrastando in maniera più decisa gli eterni concorrenti Mac e Linux.