La frammentazione del disco è una delle cause principali della riduzione delle prestazioni dei sistemi operativi Windows perchè le informazioni sono sparpagliate all’interno delle tracce di registrazione e la testina del disco fisso deve saltare da un punto all’altro per eseguire la lettura o la scrittura di un file. Tanto più grande è il grado di frammentazione, tanto più grave sarà la riduzione delle prestazioni. Il fenomeno è noto alla Microsoft fin dalle prime versioni di Windows: non a caso ha incoporato nelle varie versioni di Windows, XP e Vista compresi, una propria funzione di deframmentazione basata sul motore di una delle utility che hanno fatto storia in questo particolare settore: Diskeeper.
Si tratta di una funzione comunque limitata e la cui efficienza diminuisce in proporzione alle dimensioni dei volumi da deframmentare: più grandi sono i dischi da deframmentare, più diminuisce l'efficienza della funzione di deframmentazione incorporata in Windows!
Per tale motivo, Diskeeper offre una versione commerciale del proprio prodotto che si affianca o sostituisce il modulo interno del sistema operativo.