Il Dynabook non venne mai costruito, rimanendo solamente un progetto scritto su carta. Ma la sua ideazione ha contribuito ad aprire un nuovo mondo nell’informatica: quella dei notebook. Servi infatti da ispirazione per i notebook e persino per i Tablet Pc di oggi.
Il prodotto della mente di Kay avrebbe dovuto pesare circa un chilo, essere sottile e leggero, avere uno schermo grande quanto una pagina e in grado di mostrare un milione di pixel.
Pensate: ci sono voluti quasi 40 anni per realizzare il progetto di Alan Kay e rendere i computer davvero sottili e più leggeri di due chili!!
Nel 1972 il progetto del Dynabook già integrava il concetto di interfaccia grafica (Gui) e servì da base per la realizzazione dello Xerox Alto, il primo computer dotato di interfaccia grafica e che sfruttava la metafora della scrivania (desktop) per l'interazione con l'utente
In questi giorni si stanno celebrando nel Mountain View Computer History Museum i 40 anni della nascita del Dynabook: verrà organizzata una tavola rotonda con Mary Loy Jepsen, progettista dell’One Laptop per Child, così come Chuck Thacker, ex ricercatore PARC e co-inventore della Lan Ethernet.
In questi giorni si stanno celebrando nel Mountain View Computer History Museum i 40 anni della nascita del Dynabook: verrà organizzata una tavola rotonda con Mary Loy Jepsen, progettista dell’One Laptop per Child, così come Chuck Thacker, ex ricercatore PARC e co-inventore della Lan Ethernet.
disegno del Dynabook realizzato da Alan Kay