La funzione di ibernazione permette di "addormentare" il PC, riducendone al massimo le funzioni vitali e quindi riducendo il consumo di energia elettrica. A differenza dello StanBy l'ibernazione permette di recuperare, al resuming dallo stato di "sonno profondo, eventuali applicativi rimasti aperti (stavamo ad esempio scrivendo una lettera e l'abbiamo lasciata incompleta senza salvarla su disco).
Se anche voi utilizzate questa funzione, vi sarà certamente capitato di constatare come il sistema non sempre riesce a "risvegliarsi" dalla fase di sleeping: in questi casi non avete altra scelta che riavviare forzatamente il PC premendo il tasto di reset sul case. Il mancato risveglio del pc dall'ibernazione è dovuto a un'incompatibilità tra il metodo di "Risparmio energetico" gestito dal BIOS della scheda madre e quello utilizzato da Windows, basati su standard diversi. In questi casi, altro che recuperare le operazioni rimaste aperte!Proprio per questo motivo molte persone non utilizzano questa feature di Windows XP. Non tutti lo sanno, ma facendo ciò costoro colgono anche il vantaggio di risparmiare lo spazio su disco occupato dalla funzione di ibernation attivata, gestita dal file hiberfil.sys . Si tratta di un file nascosto in C:, molto pesante, e non può essere eliminato se non disabilitando l'ibernazione.Per rimuovere il file, bisogna andare nel Pannello di Controllo, selezionare l'icona "Opzioni risparmio Energia", quindi, dalla voce "Sospensione" togliere la spunta su "Attiva sospensione".