Da tempo l’uomo si scervella alla ricerca di fonti di energia alternative: il sole, il vento, la spazzatura…eppure nonostante questa ricerca di energie, ci sono alcune fonti di energia ancora del tutto inutilizzate. Una di queste è... la passeggiata. Sì, avete capito bene: la passeggiata. Il movimento che si produce quando si cammina può essere utilizzato per ricaricare una batteria. E’ la filosofia cui si ispira Motion 2 Energy. Basta mettersi il caricabatterie in tasca o meglio in una borsa porta pc e farsi un giro, magari una corsa al parco o una passeggiata galante con la fidanzata. Mentre noi camminiamo, il caricabatterie lavora grazie all’induzione elettromagnetica che si basa sul concetto che in un circuito situato in un campo magnetico di intensità variabile viene prodotta elettricità.
Per una carica di 60 minuti ci vuole un movimento di 6 ore.
Quindi se siete pigri come quel tale che metteva i chicchi di mais da popcorn nell’impasto delle frittelle, così si giravano da sole nella padella, forse è meglio che vi scegliete un altro modo per ricaricarvi le batterie. La buona notizia è che non bisogna correre come pazzi per mezza giornata per ricaricare le batterie, basta il semplice camminare.
A chi è interessato, sappia che il dispositivo dovrebbe entrare in commercio l’anno prossimo
Per una carica di 60 minuti ci vuole un movimento di 6 ore.
Quindi se siete pigri come quel tale che metteva i chicchi di mais da popcorn nell’impasto delle frittelle, così si giravano da sole nella padella, forse è meglio che vi scegliete un altro modo per ricaricarvi le batterie. La buona notizia è che non bisogna correre come pazzi per mezza giornata per ricaricare le batterie, basta il semplice camminare.
A chi è interessato, sappia che il dispositivo dovrebbe entrare in commercio l’anno prossimo