giovedì 4 settembre 2008

Dischi SSD

Informato della morte dei suoi figli, si dice che Anassagora non abbia fatto una piega. E a chi gli chiese il motivo di questo suo comportamento pare abbia replicato: “Quando li ho generati, lo sapevo che erano mortali”.
Speriamo che con la stessa “filosofia” (è proprio il caso di dirlo!) la prendano fra 5/10 anni gli attuali produttori di dischi fissi. Il disco fisso infatti è appena entrato nel viale del tramonto e fra qualche anno, incredibile a dirsi visto che attualmente è la memoria di massa per eccellenza!, non ne resterà che un pallido ricordo.il motivo è presto detto:la tendenza nei pc è quella di eliminare le parti meccaniche. Le prime vittime di questa tendenza sono già stati i floppy disk. Le prossime vittime designate saranno i dischi fissi e, ultimi in un futuro un po’ più lontano, i supporti ottici. A dir la verità, le altrenative al disco fisso esistono già e si chiamano SSD: Solide State Disc ossia disco a stato solido, anche se per la verità dentro non c’è alcun disco. Si tratta in pratica di memorie a semiconduttori (avete presente le chiavette USB? Bene, proprio come loro!) che funzionano senza parti in movimento, e sono perciò molto più veloci e assolutamente silenziose. In commercio ci sono già notebook che al posto del disco fisso tradizionale montano un SSD. Ma per ora si tratta di eccezioni. Ma se gli SSD già ci sono, perché si continuano a usare i vecchi dischi fissi? Vi starete chiedendo voi. Per sentimentalismo verso il caro, vecchio hard disk? Neanche per idea! Più semplicemente per una questione di prezzi. Archiviare 1 Gb su un comune disco fisso oggi vi costa circa 20centesimi. Archviare la stessa qayntità di dati su un SSD oggi vi costerebb 30 volte tanto! Se voleste comprare un’unità SSD da 32 Gb (quindi nient’affatto grande) preparatevi a sborsare circa 500 euro, ossia una cifra con cui oggi potete acquistare, a seconda delle marche, da 3 a 5 dischi da mezzo terabyte! I prezzi crollano però verticalmente, quindi presto gli SSD soppianteranno definitivamente i vecchi dischi fissi. È solo una questione di tempo