La memoria cache contiene i dati utilizzati con maggior frequenza dal processore nelle operazioni correnti e questo contribuisce all’incremento delle prestazioni, poiché il processore non deve richiamare ogni volta tali dati dalla più lenta memoria RAM.
Quanto più grande è la cache, tanto maggiore è il numero di informazioni che possono essere gestite e, quindi, migliori sono le prestazioni.
Quanto più grande è la cache, tanto maggiore è il numero di informazioni che possono essere gestite e, quindi, migliori sono le prestazioni.
Esistono due tipi di memoria cache: la cache di primo livello (level 1 o L1) e la cache di secondo livello (level 2 o L2).
La cache L1 è detta anche ‘interna’ perché si trova all’interno del core del processore, e opera alla frequenza di clock.
La cache L2 è generalmente più grande di quella L1 ma è meno veloce della cache L1 anche se è senz’altro molto più veloce della memoria RAM normale. La cache L2 opera a frequenze differenti a seconda del tipo di architettura, variabili tra la frequenza di bus e quella di clock. La cache L2 è chiamata anche ‘esterna’ perché un tempo si trovava generalmente all’esterno del processore, sulla scheda madre. Nei microprocessori più moderni tuttavia la tendenza è quella di integrare nel microprocessore anche la cache di livello 2
Dal punto di vista operativo, il processore cerca i dati prima nella cache L1 e poi in quella L2
La cache L1 è detta anche ‘interna’ perché si trova all’interno del core del processore, e opera alla frequenza di clock.
La cache L2 è generalmente più grande di quella L1 ma è meno veloce della cache L1 anche se è senz’altro molto più veloce della memoria RAM normale. La cache L2 opera a frequenze differenti a seconda del tipo di architettura, variabili tra la frequenza di bus e quella di clock. La cache L2 è chiamata anche ‘esterna’ perché un tempo si trovava generalmente all’esterno del processore, sulla scheda madre. Nei microprocessori più moderni tuttavia la tendenza è quella di integrare nel microprocessore anche la cache di livello 2
Dal punto di vista operativo, il processore cerca i dati prima nella cache L1 e poi in quella L2