mercoledì 16 luglio 2008

Il monitor e alcuni accorgimenti per non affaticare la vista

La distanza ideale tra monitor e occhi, per non affaticare troppo la vista, è di 60-80 cm.

Se svolgete spesso lavori di trascrizione o copiatura munitevi di un porta-documenti alla stessa altezza e distanza dello schermo: in tal modo ridurrete al minimo i movimenti del capo e di messa a fuoco.

Le immagini non devono tremolare, quindi la frequenza di refresh non deve essere inferiore ai 70 Hz (hertz)

Evitate riflessi sullo schermo, abbagliamenti ed eccessivi contrasti di luminosità. Quindi prestate molta cura ad orientare la postazione rispetto alle finestre presenti nella stanza e, se necessario, agite sulle tende per ridurre l'intensità della luce

Se lavorate con l'illuminazione artificiale state attenti a che le lampade siano poste al di fuori del campo visivo, per evitare abbagliamenti, riflessi sullo schermo, contrasti eccessivi. Le condizioni di maggiore comfort visivo si raggiungono con un'illuminazione non eccessiva.
Orientate ed inclinate lo schermo per eliminare, per quanto possibile, riflessi residui sulla sua superficie

Distogliete periodicamente lo sguardo dal video e guardate oggetti lontani per ridurre l'affaticamento visivo.
Regolate contrasto e luminosità e pulite periodicamente lo schermo.
Durante le pause, non dedicatevi ad attività che richiedano uno sforzo visivo ravvicinato, come ad esempio la lettura di un giornale.