I segni di punteggiatura (virgola, punto e virgola, due punti, punto fermo, puntini di sospensione) non richiedono lo spazio
L’apostrofo va digitato senza alcuno spazio né prima né dopo.
Richiede uno spazio dopo, nei seguenti casi:
-per accentare le vocali maiuscole (FORLI’), in alternativa alle vocali accentate comprese nel codice ASCII (FORLÌ);
-per indicare il troncamento di una parola (po’=poco);
-per indicare i ‘primi’ nella misurazione degli angoli (8°4’ =8 gradi e 4 primi) e nella misurazione del tempo (4’ =4 minuti primi);
Richiede lo spazio prima e non dopo quando è usato per sopprimere il millesimo nelle date (‘900 = 1900)
Il trattino si usa:
-per congiungere due o più parti di alcune parole composte: va digitato senza alcuno spazio né prima né dopo;
-per dividere una parola in fin di riga,di seguito all’ultimo carattere, senza spazio;
-ad inizio riga, per indicare le parti di una elencazione: richiede uno spazio dopo;
-per delimitare un inciso: richiede uno spazio prima ed uno dopo
-per indicare il segno della sottrazione:viene separato dai numeri mediante uno spazio prima ed uno dopo
Le parentesi richiedono uno spazio prima di quella di apertura e uno spazio dopo quella di chiusura; all’interno non vogliono lo spazio
Le virgolette (“)richiedono uno spazio prima di quella di apertura e uno spazio dopo quella di chiusura; all’interno non vogliono lo spazio
Slash (sbarra inclinata a destra) (/): va digitato senza alcuno spazio né prima né dopo
Percentuale (%): va digitato subito dopo il numero al quale si riferisce, senza lasciare alcuno spazio
Dollaro ($): richiede uno spazio sia prima che dopo
“e” commerciale (&): richiede uno spazio sia prima che dopo
segni aritmetici (+ - * / =): richiedono uno spazio prima ed uno dopo
Quando i segni dell’addizione + e della sottrazione – vengono usati per gli indici di variazione richiedono lo spazio solo prima e non dopo (+40%)
Grado (o zerino) (°): non richiede lo spazio prima, ma è seguito da uno spazio
L’apostrofo va digitato senza alcuno spazio né prima né dopo.
Richiede uno spazio dopo, nei seguenti casi:
-per accentare le vocali maiuscole (FORLI’), in alternativa alle vocali accentate comprese nel codice ASCII (FORLÌ);
-per indicare il troncamento di una parola (po’=poco);
-per indicare i ‘primi’ nella misurazione degli angoli (8°4’ =8 gradi e 4 primi) e nella misurazione del tempo (4’ =4 minuti primi);
Richiede lo spazio prima e non dopo quando è usato per sopprimere il millesimo nelle date (‘900 = 1900)
Il trattino si usa:
-per congiungere due o più parti di alcune parole composte: va digitato senza alcuno spazio né prima né dopo;
-per dividere una parola in fin di riga,di seguito all’ultimo carattere, senza spazio;
-ad inizio riga, per indicare le parti di una elencazione: richiede uno spazio dopo;
-per delimitare un inciso: richiede uno spazio prima ed uno dopo
-per indicare il segno della sottrazione:viene separato dai numeri mediante uno spazio prima ed uno dopo
Le parentesi richiedono uno spazio prima di quella di apertura e uno spazio dopo quella di chiusura; all’interno non vogliono lo spazio
Le virgolette (“)richiedono uno spazio prima di quella di apertura e uno spazio dopo quella di chiusura; all’interno non vogliono lo spazio
Slash (sbarra inclinata a destra) (/): va digitato senza alcuno spazio né prima né dopo
Percentuale (%): va digitato subito dopo il numero al quale si riferisce, senza lasciare alcuno spazio
Dollaro ($): richiede uno spazio sia prima che dopo
“e” commerciale (&): richiede uno spazio sia prima che dopo
segni aritmetici (+ - * / =): richiedono uno spazio prima ed uno dopo
Quando i segni dell’addizione + e della sottrazione – vengono usati per gli indici di variazione richiedono lo spazio solo prima e non dopo (+40%)
Grado (o zerino) (°): non richiede lo spazio prima, ma è seguito da uno spazio