
La configurazione del primo PC prevedeva un processore a 4.77Mhz con 16Kb di RAM: il sistema operativo era CP/M, successivamente divenuto DR-DOS, di Digital Research.
A distanza di trent’anni, il PC e le CPU x86 sono ancora i prodotti leader del mercato.Non è detto, però, che il PC come lo conosciamo oggi, riesca ad arrivare al quarantesimo compleanno in perfetta salute. È l'opinione di Mark Dean, l'ingegnere che 30 anni fa progettò il primo PC e cui si deve lo sviluppo del PC/AT, del bus ISA, dei PS/2 70 e 80 e della scheda video CGA.
Spiega Dean. «Anche se i PC continueranno a essere molto usati, non sono più le avanguardie dell'informatica. Avranno lo stesso destino delle valvole termoioniche, delle macchine per scrivere, dei dischi in vinile, dei monitor CRT e delle lampadine a incandescenza».
I dispositivi che stanno soppiantando i PC sono i tablet e gli smartphone. «Io personalmente sono andato oltre il PC. Il mio computer primario è un tablet» ha dichiarato ancora Dean.
Sarà un caso che IBM, in cui Mark Dean ricopre attualmente ricopre il ruolo di CTO, ha ceduto la divisione PC a Lenovo?